I proprietari di cani conoscono bene quei momenti in cui il loro amico a quattro zampe li sorprende con una scarica di gas. Sebbene possa essere un momento divertente (o meno, a seconda del contesto), la flatulenza eccessiva nei cani può essere un segnale di qualcosa che non va nella loro salute o nella loro dieta.
La colite è un disturbo che interessa molti cani, caratterizzato da un'infiammazione del colon, l'ultima sezione dell'apparato gastrointestinale. Il colon ha un ruolo fondamentale nell'assorbimento di acqua e nella digestione delle sostanze non assorbite dall'intestino tenue, grazie all'azione di una popolazione batterica naturale. Quando si verifica un'infiammazione, le cellule del colon non sono più in grado di svolgere correttamente la loro funzione, portando a una mancata assorbimento dell'acqua e di conseguenza a episodi di diarrea.
La pica è una condizione comportamentale piuttosto comune nei cani, che li porta a ingerire oggetti non destinati al consumo. Diverso dal semplice masticare, tipico soprattutto nei cuccioli, la pica si verifica quando l'animale ingoia effettivamente l'oggetto. Questa condizione può essere estremamente pericolosa per la salute del cane, esponendolo a rischi di tossicità, soffocamento, disturbi gastrointestinali e potenziali blocchi intestinali.
La salute dei nostri amici a quattro zampe è di primaria importanza per ogni proprietario di cane. Uno dei problemi di salute che può colpire il nostro fedele compagno è l'infezione da Salmonella, un batterio che infetta il tratto gastrointestinale e può causare sintomi piuttosto severi.
La salute dei nostri amici a quattro zampe è di fondamentale importanza per tutti noi che li consideriamo parte integrante della nostra famiglia. Tra le varie patologie che possono interessare l'apparato digerente e intestinale dei cani, la dischezia e l'ematochezia sono due condizioni che possono causare notevole disagio e richiedere un'attenzione veterinaria tempestiva.
L'infezione da Toxoplasma gondii, comunemente nota come toxoplasmosi, è una patologia che può interessare diversi organismi a sangue caldo, inclusi i nostri fedeli amici a quattro zampe. In questo articolo esploreremo cosa significa questa infezione per il nostro cane e come possiamo prevenire e trattare la malattia.
L'apparato riproduttivo dei cani maschi, come quello degli uomini, include una ghiandola essenziale per la fertilità: la prostata. Questa ghiandola gioca un ruolo cruciale nella riproduzione, secernendo un liquido che non solo nutre ma anche protegge lo sperma, migliorando la sua motilità e aumentandone le possibilità di successo nella fecondazione dell'ovulo. Tuttavia, proprio come negli esseri umani, anche i cani possono soffrire di disturbi prostatici, tra cui l'iperplasia prostatica benigna (IPB), una condizione particolarmente comune negli anziani.
Il megacolon rappresenta una problematica importante nella salute del cane, caratterizzata da un'anomala dilatazione del colon e da una costipazione cronica. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità di vita dell'animale e richiede un intervento tempestivo e adeguato. Ma cosa comporta esattamente questa patologia, e come può essere gestita?
La polmonite fungina è una patologia seria che può colpire i nostri amici a quattro zampe, causando un'infiammazione dei polmoni a seguito di un'infezione micotica, ovvero fungina. In questa guida, andiamo a scoprire come questa malattia si presenta nei cani, quali sono le sue cause, come viene diagnosticata e quali sono le opzioni di trattamento e gestione.
Lo zinco è un elemento chimico essenziale per la salute di molti organismi, inclusi i cani. È coinvolto in numerosi processi metabolici e aiuta a mantenere il sistema immunitario forte. Nonostante la sua importanza, un'eccessiva assunzione di zinco può portare a gravi complicazioni per la salute del nostro amico a quattro zampe, una condizione nota come tossicità da zinco. I cani di piccola taglia sono particolarmente suscettibili, ma la tossicità può colpire cani di tutte le taglie.
La minaccia invisibile per il tuo amico a quattro zampe
La coccidiosi è una malattia infettiva che colpisce il tratto gastrointestinale di numerosi animali, tra cui i cani. È causata dal parassita protozoo Cystoisospora spp. (precedentemente noto come Isospora), e rappresenta una problematica comune, specialmente nei cuccioli, a causa della loro minore resistenza immunitaria.
La Giardia è un parassita unicellulare che si annida nell'intestino di molti organismi viventi, tra cui i nostri amici a quattro zampe. Questo microscopico nemico può scatenare infezioni intestinali, con sintomi variabili dall'assenza di segni clinici a manifestazioni gravi. La trasmissione avviene tramite l'ingestione di cisti di Giardia, presenti in acqua, cibo o terreno contaminati dalle feci di un animale infetto.
La gastroenterite rappresenta un termine ampiamente utilizzato per descrivere un insieme di disturbi che colpiscono lo stomaco e l'intestino dei nostri amici a quattro zampe, causando un'infiammazione che può incidere in modo significativo sul loro stato di salute. Parlando di gastroenterite nei cani, ci riferiamo a una condizione che, sebbene possa presentarsi con sintomatologie di varia intensità, richiede sempre un'attenta osservazione da parte del proprietario e una valutazione professionale da parte di un veterinario.
Se hai un animale domestico, probabilmente hai sentito parlare di vermi piatti o hai avuto a che fare con loro in passato. Questi parassiti possono non essere letali, ma è importante sapere come affrontarli per mantenere il tuo cane in buona salute.
I parassiti intestinali sono una delle problematiche più frequenti nella pratica veterinaria quotidiana. Tra questi, i vermi tondi, o nematodi ascaridoidi, rappresentano un gruppo di parassiti particolarmente diffuso nei cani, con un impatto significativo sulla salute dei cuccioli e, seppur con minor frequenza, anche sui cani adulti. In questo articolo approfondiremo le caratteristiche dei vermi tondi, la loro diagnosi, il trattamento e le strategie di prevenzione.
Per quanto possa sembrare disgustoso, tutti noi controlliamo le feci del nostro cane. E, in effetti, controllare le feci del tuo cane è davvero una buona abitudine da prendere. Le feci del cane (o "feci") possono dirci molto sulla salute di un cane. I cambiamenti nel colore, nella consistenza e nella frequenza delle feci del tuo cane possono essere uno dei primi segni di malattia.
Il vomito è un sintomo comune che affligge cani e gatti per una miriade di ragioni. Da un innocuo ingurgitamento di troppo cibo, fino a condizioni mediche serie, comprendere i segnali e le cause di questo disagio è essenziale per garantire il benessere dei nostri amici a quattro zampe.
L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) comunemente usato negli esseri umani per alleviare il dolore e ridurre la febbre. È disponibile in molte formulazioni da banco (Advil, Motrin, Midol, ecc.) così come in farmaci da prescrizione. Sebbene relativamente sicuro per le persone, l'ibuprofene può essere tossico per i cani.
L'osservazione regolare delle abitudini intestinali del vostro amico a quattro zampe non è solo una mera prassi igienica, ma un vero e proprio atto di vigilanza sulla sua salute. Come veterinario, posso confermarvi che le feci dei cani sono un prezioso indicatore di eventuali squilibri o malattie in corso. Una variazione nella consistenza, nel colore o nell'odore può essere il primo segnale di allarme che qualcosa non va nel benessere del vostro animale.