La malattia di Lyme nei cani: un rischio silenzioso

La malattia di Lyme nei cani: un rischio silenzioso

La malattia di Lyme è una delle malattie trasmesse da zecche più comuni al mondo, che colpisce anche i nostri amici a quattro zampe. Nonostante l'alta prevalenza dell'infezione, solo il 5-10% dei cani colpiti manifesta sintomi, il che significa che molti cani possono essere portatori della malattia senza mai mostrare segni di malessere. Questo aspetto rende la malattia di Lyme particolarmente insidiosa e difficile da riconoscere.

Diffusione e Prevalenza

Ogni cane, indipendentemente dalla razza o dall'età, può essere a rischio di contrarre la malattia di Lyme. La trasmissione è stata segnalata in tutti gli Stati Uniti e in Europa, con una maggiore incidenza negli stati del Midwest superiore, sulla costa atlantica e negli stati costieri del Pacifico. Tuttavia, la distribuzione della malattia è in costante mutamento e si sta diffondendo in nuove aree, diventando sempre più comune anche in altre regioni degli Stati Uniti.

Cosa Causa la Malattia di Lyme nei Cani

La malattia di Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi, una spirocheta che viene trasmessa attraverso il morso di zecche di cervo a guscio duro a lento consumo (del genere Ixodes). Solitamente, l'infezione avviene dopo che la zecca infetta è rimasta attaccata al cane per un periodo che va dalle 24 alle 48 ore.

Sintomi della malattia di Lyme nei cani

Sintomi più comuni

I sintomi possono variare notevolmente, ma quelli più frequenti includono:

  • Zoppia ricorrente dovuta a infiammazione delle articolazioni
  • Febbre
  • Sensazione generale di malessere

La zoppia può essere intermittente, spostandosi da una zampa all'altra, fenomeno conosciuto come "zoppia da cambio di gamba". Le articolazioni interessate possono risultare gonfie, calde e doloranti.

Altri sintomi

La malattia di Lyme può manifestarsi anche con sintomi meno comuni, come:

  • Depressione
  • Linfonodi ingrossati
  • Mancanza di appetito
  • Camminata rigida con la schiena arcuata
  • Sensibilità al tatto
  • Difficoltà respiratorie

Danni renali causati dalla malattia di Lyme

In alcuni casi, la malattia di Lyme può causare gravi complicazioni renali come la glomerulonefrite, che può portare a insufficienza renale con sintomi quali vomito, diarrea, perdita di appetito, perdita di peso, aumento della minzione e della sete e gonfiore degli arti.

Diagnosi della malattia di Lyme nei cani

Per una diagnosi accurata, è fondamentale fornire al veterinario una storia medica dettagliata del cane. La diagnosi clinica si basa sull'identificazione dei sintomi e viene confermata con test specifici come:

  • Esami del sangue
  • Emocromo
  • Esame delle urine
  • Esame fecale
  • Radiografie
  • Test specifici per la malattia di Lyme (ad esempio, sierologia)

Inoltre, può essere analizzato il liquido sinoviale delle articolazioni colpite.

Artrite causata dalla malattia di Lyme

Differenziare l'artrite causata dalla malattia di Lyme da altre forme di artrite, come quelle da trauma o da malattie degenerative, è cruciale. Anche le malattie mediate dal sistema immunitario devono essere prese in considerazione. Le radiografie possono aiutare a individuare eventuali anomalie nelle ossa.

Trattamento della malattia di Lyme del cane

La terapia per la malattia di Lyme prevede l'uso di antibiotici, la doxiciclina è la più comune, ma possono essere efficaci anche altri antibiotici. Il trattamento dura generalmente almeno quattro settimane e in alcuni casi può essere necessario prolungarlo. Gli antinfiammatori possono essere prescritti per alleviare il disagio del cane.

Purtroppo, il trattamento antibiotico non garantisce l'eliminazione completa del batterio Borrelia burgdorferi. I sintomi possono scomparire e poi riapparire, e il rischio di sviluppare malattie renali croniche rimane. Un corretto trattamento antibiotico riduce la probabilità di complicanze a lungo termine.

Dopo l'inizio del trattamento, il miglioramento della sintomatologia acuta dovrebbe essere evidente entro 3-5 giorni. In assenza di miglioramenti, il veterinario potrebbe considerare altre diagnosi o trattamenti.

Prevenzione della malattia di Lyme nei cani

La prevenzione rimane il miglior strumento per proteggere i nostri cani dalla malattia di Lyme. Ecco alcune misure da adottare:

  • Utilizzare prodotti antiparassitari consigliati dal veterinario.
  • Evitare aree a rischio, soprattutto nei periodi dell'anno in cui le zecche sono più attive.
  • Controllare regolarmente il pelo del cane alla ricerca di zecche, soprattutto dopo passeggiate in aree boschive o con erba alta.
  • Rimuovere le zecche il più rapidamente possibile utilizzando apposite pinzette, evitando di schiacciarle.
  • Considerare la vaccinazione contro la malattia di Lyme, in particolare se si vive in un'area ad alto rischio.

In conclusione, la malattia di Lyme è una seria minaccia per la salute dei cani, che richiede una combinazione di vigilanza, precauzioni preventive e azioni rapide in caso di sospetta esposizione. Consultare regolarmente il proprio veterinario e seguire le sue raccomandazioni è il modo migliore per garantire la salute e il benessere del proprio animale.